MUNICIPIO XIX: TRAGLIATELLA, QUANTO E' BELLA!

L'ASSEMBLEA SUL BILANCIO PARTECIPATO DI GIOVEDI' 5 NOVEMBRE

(il 10 novembre 2009 sintesi del report sul corriere della sera)

Arrivare a Tragliatella di sera col buio è una esperienza particolare per chi non è del posto. Occorre stare con gli occhi aperti ed essere vigili nell'oscurità della braccianese per individuare su quale strada svoltare a sinistra e poi stare con gli occhi ancora più aperti per individuare la traversa giusta che conduce, attraverso strade dissestate e non illuminate, a via Zubiena, sede del Centro anziani di Tragliatella, centro non ancora istituzionalizzato nel circuito dei finanziamenti comunali.

Un'assemblea sociologicamente interessante. L'esperto della partecipazione dr. Fieramonti, stavolta, non solo ha illustrato la solita pappardella sui sette settori, sui fondi a disposizione per ogni settore, sulle schede cartacee ed elettroniche per monitorare la "volontà popolare sull'impiego dei fondi", ma ha anche spiegato nel dettaglio su come partecipare ad un bando del municipio-regione, la cui scadenza sembra sia stata prorogata al 12 o 13 novembre per ottenere un finanziamento di 200.000 euro con 100 firme autenticate e con la relazione di un progetto di utilità sociale (schede e particolari online). Successivamente, si è dato corso agli interventi dal pubblico. E' emerso con un certo fragore che gli abitanti di Tragliatella aspettano l'allaccio alle fogne e all'acqua, qualcuno ha detto che spendono ogni anno 500 euro per l'acqua potabile e 500 euro per svuotare le fosse biologiche. Aspettano l'illuminazione delle strade e l'arredo delle scuole che stanno senza armadi,  banchi e sedie adeguate. Inoltre gli abitanti di Tragliatella vorrebbero anche la ristrutturazione del capannone che prima era di proprietà Arsial e che si potrebbe destinare alla popolazione come centro di aggregazione giovanile, oppure come palestra, oppure come pista da ballo.

Si è anche parlato del centro anziani, di inserirlo nel circuito dei finanziamenti comunali per renderlo più funzionale e vivibile.

Il presidente del comitato di quartiere Cacciarella, località limitrofa, ha descritto la situazione delle urbanizzazioni nella propria zona ed ha suggerito agli abitanti di Tragliatella di lottare per ottenere l'acqua potabile anche se non c'è ancora la rete fognaria. Il sindaco potrebbe fare l'ordinanza in deroga come ha fatto Veltroni nel 2007 per altri quartieri (Montespaccato, Casalotti ad esempio). Ma la cosa che ha suscitato polemiche è la proposta dello stesso presidente di Cacciarella di puntare su un aumento dell'indice di edificabilità attraverso una variante per far pagare più oneri ai costruttori ed ottenere così le opere di urbanizzazione primaria attese dalla popolazione di Tragliatella. Giammai! Ha gridato un altro cittadino del luogo: "Non si sa quello che si dice. Aumentare le cubature e le colate di cemento in questa zona significa ancora di più strozzare una strada come la Braccianese che non si è modificata di una virgola da 40 anni a questa parte. Possibile - ha aggiunto il cittadino - che non vi siate resi conto che dopo la costruzione di Bracciano 2 la viabilità è diventata insostenibile? Anche la ferrovia è tale e quale come decine di anni fa. Senza infrastrutture come si fa a parlare di aumento dell'indice di edificabilità e aumento di cubature?"

Da questo intervento è sembrato nel corso del dibattito venir fuori un intricato groviglio di dinamiche invisibili e contrasti probabilmente inquinate dai meccanismi di consenso elettorale a questo o a quel personaggio politico.

La signora Alessandra genitore della scuola media ha rappresentato i tempi lunghi per avere una scuola elementare decente oggi prima di arredi e di elementi primari necessari agli alunni. In proposito, il Presidente Milioni ha puntato il dito contro il Municipio XX che non ha voluto finanziare le necessità della scuola e si dato il merito di aver stanziato la somma necessaria per provvedere direttamente come XIX.

L'assemblea ha poi visto un lungo intervento del consigliere municipale che è stato eletto principalmente con i voti di Tragliatella. Interessante, da un punto di vista sociologico, il rapporto tra eletto ed elettori descritto dal consigliere. Da una parte si è vantato più volte di essere stato scelto dagli abitanti di Tragliatella e di tutto quello che ha fatto per loro (ha portato la luce in alcune strade) e che farà per loro (la porterà in altre strade) e del rispetto che lui ha per loro perchè loro lo hanno per lui. Poi lo stesso consigliere si è lamentato di non avere molto seguito tra i suoi elettori quando c'è da fare qualcosa di importante perchè si ritrovano sempre in due o tre. Insomma, sarebbe interessante per un ricercatore sociale su quali basi nasce il consenso a Tragliatella e su che tipologia di politico si indirizza la gente e su quali aspettative si creano riguardo alla persona votata.

Sono poi intervenuti alcuni consiglieri del Pdl e di Rifondazione. Il consigliere del Pdl, tra le altre cose, ha ringraziato il sottoscritto per aver informato sulla vicenda di Radio vaticana e per la sensibilità sul tema della salute pubblica. Infatti durante il dibattito avevo suggerito agli abitanti di Tragliatella di esigere da Municipio e Regione una centralina di monitoraggio delle emissioni elettromagnetiche, vista la vicinanza di Santa Maria di Galeria. C'è chi si è alzato dal proprio posto per venirsi a complimentare e c'è chi, invece, è poi intervenuto dicendo che preferisce prima avere l'allaccio in fogna... come se le due cose fossero incompatibili.

Domenico Ciardulli   http://www.ciardullidomenico.it

LEGGI IL REPORT DELLE PRECEDENTI ASSEMBLEE :   ►(1)   ►(2)  

 ►LE 10 DOMANDE (RIMASTE SENZA RISPOSTA) AL PRESIDENTE MILIONI