IL TORMENTO DI ALFREDO MILIONI TRA LASCIARE O RESTARE
Suggerimenti al Presidente del Municipio 19 di Roma, Alfredo Milioni: Lei ha minacciato di denunciare il Campidoglio alla Corte dei Conti per tutti i fondi destinati ad opere specifiche e bloccati o stornati. Bene! Lo faccia. Le restano pochi mesi prima delle prossime elezioni.
Può dimettersi, cedere i poteri ad un Commissario nominato da Alemanno e perdere la faccia e cadere nel dimenticatoio, oppure può restare, disobbedire al suo partito e schierarsi dalla parte dei cittadini e dei beni comuni. Se, come dice, ha le carte per farlo, denunci il Comune di Roma e l'assessore al Bilancio, faccia delle campagne mediatiche per svelare tutto quello che sa e pretenda il rispetto che dovrebbe essere dato a un minisindaco. Ma non lo vede che la stanno umiliando? In casa Pdl probabilmente avranno già deciso il suo destino, come avranno già deciso su quali municipi puntare nel 2013, ed è per questo che forse la ignorano e, come ha fatto capire nei suoi discorsi pubblici, la stanno discriminando. Se ha paura e non ce la fa si ritiri e vada a casa oppure si ribelli e faccia vedere i "sorci verdi" fino all'ultimo giorno utilizzando i suoi poteri e alleandosi anche con esponenti dell'opposizione su obiettivi specifici che interessino la comunità e i cittadini. Sconvolga la geografia tradizionale partitica, tanto questa impostazione partitica di schieramenti andrà verso il fallimento come i sondaggi prefigurano.
Faccia un patto di fine legislatura con tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione che ci vogliono stare per avere i fondi che spettano al municipio 19 e per alcune opere pubbliche importanti, anche a costo di una rivolta contro l'Amministrazione centrale che sta predisponendo il Bilancio.
Cominci andando domani a via Baiamonti per depositare presso la Procura della Corte dei Conti la sua memoria-esposto, corredata da tutta la documentazione necessaria. E lo faccia sapere "urbi et orbi" . Se pensa che ci possano essere elementi di danno all'erario dovrebbe farlo senza esitare e non solo minacciarlo, pensando di ricattare il Campidoglio. Altrimenti ne diventa pienamente corresponsabile.
In bocca al lupo!
Domenico Ciardulli